Il ritorno di Vuk Cosic

Il ritorno di Vuk Cosic

Posted On: October 25, 2002
Posted In: , , ,
Comments: No Responses

Fino a poco tempo fa si definiva ironicamente un “net artista in pensione”. Lo sloveno Vuk Cosic, autore di opere ormai storiche come Documenta Done (clone del sito della manifestazione tedesca) e History of art for airports, torna invece sulla scena con un progetto inedito. History of Art for the Intelligence Community è un client di Carnivore, il sistema per sniffare dati messo a punto dagli RSG di Alex Galloway, già ri-utilizzato creativamente da molti net artisti.
Il flusso di informazioni “spiato” viene rappresentato da Cosic usando come interfaccia cinque capolavori del passato: Mantegna, Van Gogh, Cezanne, Malevic e Warhol. Nel sito web del progetto, Cosic suggerisce due possibili chiavi di lettura: una sull’estetizzazione della sorveglianza (in condizioni normali un’operazione inaccettabile); l’altra legata al pubblico a cui si rivolge. Utilizzare grandi opere del passato aiuterebbe, secondo l’artista, ad avvicinare l’audience non avvezza ai nuovi media e alle loro possibilità estetiche. History of Art for the Intelligence Community sarà presentato domani alla Neue Galerie di Graz dove Cosic inaugura una mostra personale. (v.t.)

http://www.ljudmila.org/~vuk/intelligence