Licenza di plagiare

Licenza di plagiare

Posted On: May 6, 2003
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“Io, David Vincent, ho il diritto di rubare, modificare e distruggere materiale senza il consenso dell’autore.” Con questa laconica affermazione Christophe Bruno costruisce il personaggio/alter-ego David Vincent, protagonista di un ciclo di lavori ispirati all’equivoco rapporto tra l’originale, la sua manipolazione, e la copia. La prima azione di questo ciclo You can’t copy me! , una performance stratificata e irreale che (grazie all’intervento di Jimpunk, net artista francese, nonché amico di Bruno), termina con il plagio di un testo sul plagio.
La seconda operazione, L’anguille, è un affascinante viaggio mentale di David a partire dall’errata interpretazione di una parola in un’opera dell’artista americano Douglas Gordon. Nel ciclo di lavori, improbabili messe in scena di “casualità”, Christophe Bruno gioca con l’infinita possibilità di dialogo tra autorialità e plagio.
P.S. il nome David Vincent, è sicuramente “scippato” (Bruno ci lascia qualche indizio) al protagonista de “Gli Invasori”, sci-fi anni 60 che, tra l’altro, in Francia continua a riscuotere un nostalgico successo.

(luca bertini)


il sito di Christophe Bruno
you can’t copy me!
lÌAnguille
il sito di Jimpunk
Gli Invasori